DIRITTO E SICUREZZA SUL LAVORO


Continuano gli incontri delle nostre Commissioni che prendono in esame le necessità, molte e particolari del nostro settore. L’impegno è quello di dare una risposta celere ed efficace ma anche di essere sempre al fianco degli associati.

Il Comitato Tecnico Scientifico a partire da febbraio, per sei appuntamenti, riprenderà l’incontro con l’avv. Khadem, sul tema del diritto sul lavoro.

La Commissione Lavoro ha stilato un documento sulla Sicurezza sul lavoro, con riferimento all’emergenza COVID 19 in corso, che è stato messo all’attenzione dei Service TV e fornitori di servizi televisivi. E’ stato ricordato che le misure di sicurezza in vigore negli stadi non sono più adeguate all’emergenza che stiamo oggi affrontando, visti i diversi colleghi che sono risultati positivi al Coronavirus. 
Diverse le criticità riscontrate, come il triage che si limita al controllo della temperatura corporea e ad una autocertificazione spesso inconsapevole. Forse sarebbe il caso di sapere con maggior sicurezza di una eventuale positività al Coronavirus, vista la difficoltà nello stabilire se si è stati a contatto nei giorni precedenti con colleghi positivi, asintomatici o contagiati. Non ultimo, un trattamento unico senza distinzione tra dipendente e free-lance, perchè lo stadio e l’ob-van sono frequentati indistintamente da tutti questi soggetti. Risulta quindi inutile lo sforzo di sottoporre a tampone solo alcuni reparti. 
Ci sono poi delle regole stabilite dal Governo nel giugno scorso, che inspiegabilmente non vengono applicate. Regole dettate anche dal buon senso, come la convocazione “il più possibile a ridosso della singola attività live”.
A fronte di tutto questo, Broadcasteam Italia ha formulato delle richieste per il diritto alla salute, che deve essere tutelato ugualmente per tutti ed in rispetto dei colleghi ammalati o impossibilitati a lavorare per quarantena.