GIANPIERO AGOSTI, 44 STAGIONI DI AMOR PROPRIO

Una vita in Formula 1


Gianpiero Agosti, classe 1950 da Monza. Nasce come Geometra, per qualche anno, con la passione per la fotografia tanto che alcune conoscenze in azienda, gli fanno cambiare lavoro. Neanche un’importante promozione che lo porterebbe all’estero, lo trattiene. Il suo nuovo obbiettivo è girare documentari industriali. Inizia proprio così e con la pellicola. 

Se cresci a Monza sei per forza appassionato di motori. Così nel 1977 inseguendo l’amore realizza il suo primo “cortissimo” al Gran Premio di Montecarlo di Formula 1. Pochi mesi dopo scopre l’esistenza di un settimanale motoristico “Gran Prix”, che andava in onda su Antenna Nord. Trova il contatto e si presenta portando i suoi “montati”. Il giorno successivo è in partenza per l’Inghilterra, arruolato nella nuova squadra.

Dal 1978 praticamente ha fatto tutta la Formula 1, con una visione chiara dei cambiamenti di costume del circus e i suoi metodi di lavorazione. La pellicola e la velocità richiedevanodelicati compromessi. Giravano in invertibile per evitare di stampare ma non potevano sbagliare il diaframma, se no avrebbero buttato tutto. Poi folle corsa per tornare a far sviluppare le pizze, in tempo per montare e mandare in onda il programma.  Ci sono 2 francesi, 1 italiano ed 1 inglese: sembra l’inizio di una barzelletta ma invece erano i primi operatori che documentavano la formula uno nel 1978. Quei primi anni indimenticabili dove con i piloti andavi a cena, in vacanza o giocavi a carte a fine giornata. Indelebili, bellissimi ricordi di partite di pallavolo sulla spiaggia a Bali, o il rafting in Canada e poi ancora terre come l’Australia e la Nuova Zelanda. Una volta, causa il traffico, l’armata francese fu costretta a trasportare in elicottero i famosi 4  e la stampa da Digione fino alla pista. Compresi i  piloti: altri tempi davvero! 

In questo 2021, teoricamente, Gianpiero inizia la sua 44° stagione in Formula 1 . Si è passati dalla pellicola, dove te eri il regista di te stesso, al 4K dove sei solo il numero 5, 28, o 32 in pista. Ma cosa ci vuole per resistere così tanto. Con tanta emozione risponde che ti devi innamorare non del lunedì mattina, quando mandi la fattura ma della domenica sera, quando guardi quello che hai realizzato in tv, perchè una bella inquadratura la fai per te e non perchè te la chiedono gli altri.