“SCENA UNITA” A SOSTEGNO DEI LAVORATORI DELLO SPETTACOLO

Oltre un milione di euro a disposizione


Scena Unita il progetto nato da Fedez appoggiato da Cesvi, a cui hanno aderito artisti e aziende private, ha pubblicato un bando per il sostegno dei lavoratori e delle maestranze del mondo dello spettacolo, della musica, dell’audiovisivo e degli event. Oltre un milione di euro a cui si potrà avere accesso in base a una serie di criteri di assegnazione dei finanziamenti. 

Le domande potranno essere trasmesse dalle ore 12,00 del giorno 14 dicembre 2020 fino alle ore 12,00 del 14 gennaio 2021. Le erogazioni inizieranno prendendo in considerazione le domande dei soggetti ammissibili e valutati più vulnerabili sulla base di una valutazione della loro condizione sociale ed economica, tenendo anche in considerazione del calo di fatturato subito tra il 2019 e il 2020. Ogni lavoratore che rientrerà nei criteri di assegnazione avrà diritto a un importo a fondo perduto di 1.000 euro.

La domanda andrà inviata tramite la procedura online, con allegati alcuni documenti elencati sul sito Scena Unita nella sezione”procedura di presentazione” (https://scenaunita.org/bando-per-i-lavoratori-e-le-maestranze/)


Questi sono i requisiti di accesso per i lavoratori intermittenti: 
– Essere una persona fisica.
– Essere residenti in Italia e che operano in Italia.
– Svolgere una professione nel mondo dello spettacolo, della musica, dell’audiovisivo e degli eventi corrispondente a quelle previste nell’Allegato A del presente bando (https://scenaunita.org/wp-content/uploads/2020/12/Scena-Unita-Allegato-A.pdf).
– Essere lavoratori dipendenti intermittenti a tempo determinato o indeterminato nel mondo dello spettacolo, della musica, dell’audiovisivo e degli eventi

E che rispettano i seguenti requisiti:
– Hanno maturato un fatturato nel 2019 per attività legate al mondo dello spettacolo, della musica, dell’audiovisivo e degli eventi compreso tra 12.000 euro e 65.000 euro questo secondo quanto risulta nei seguenti casi:
a) Per i lavoratori dipendenti INTERMITTENTI a tempo determinato o indeterminato un fatturato secondo quanto risulta dalla dichiarazione del datore di lavoro;
b) Per i lavoratori autonomi in contabilità ordinaria o semplificata (Dichiarazione IVA ref. redditi anno 2019 – Rigo VE50);
c) Per i lavoratori autonomi nel regime dei minimi (Modello Redditi ref. redditi anno 2019 Rigo LM2);
d) Per i lavoratori autonomi nel regime dei forfettari (Modello Redditi ref. redditi anno 2019 Rigo LM22, colonna 3);
– Aver maturato nel 2019 un reddito di altra natura inferiore al fatturato maturato nel 2019 di cui ai precedenti casi. Il calcolo degli altri redditi viene calcolato nel seguente modo:
– Modello Redditi 2020 riferito ai redditi dell’anno 2019 come risulta dal Rigo RN1 colonna 1 del modello Redditi 2020 riferito ai redditi dell’anno 2019 dedotto l’importo del rigo RE25 e l’importo del rigo RN2);
– Modello 730/2020 Redditi 2019 (Ex modello unico) come risulta dalla somma dei “riepilogo dei redditi” 1 redditi dominicali, 2 redditi agrari, 3 redditi dei fabbricati, 4 altri redditi, 6 imponibile cedolare secca.

“Se c’è un aspetto positivo di questa incredibile crisi di settore, è che in molti hanno compreso che nessuno si salva da solo e che ogni pezzo di questo prezioso ingranaggio, che è il mondo della cultura, è a suo modo indispensabile.” (La musica che gira)