PRENDIAMOCI UN “CAFE’ ” INSIEME


Secondo appuntamento con il nostro Broadcasteam Cafè che vede la partecipazione libera e rilassata di tutti gli associati. Tanti gli argomenti che saltano fuori tra un bicchiere e l’altro, a volte molto tosti e carichi di ricordi condivisi. Un esempio ne sono i luoghi di Guerra, che molti dei nostri operatori si sono trovati a filmare, spesso in condizioni di rischio. 

Esperienze giovanili in Bosnia: la consapevolezza di vivere ogni giorno a contatto con quella paura che per molti è anche il “sale” di questo lavoro. Sapere di essere lì dove si scrive la storia.

Oppure sensazioni ed odori che non dimentichi più: il luogo della strage. La forza inconscia di continuare a fare il tuo lavoro, tenendo sempre conto di quella deontologia da non dimenticare, che ti scolpisce nell’animo la frase “Il sangue bruciato non te lo dimentichi”.

Poi arrivano gli argomenti che dividono, come la gag sul nostro mondo interpretata da Paolo Bonolis, in un noto programma pre-serale. Per qualcuno irriverente, per altri satira. 
Enrico, al suo primo “Cafè”, chiede informazioni su una cuccia-trasportino per cani, perchè a breve gli arriverà un Jack Russel. Qualcuno ha il gatto, qualcuno il cane, perfino attore di una pubblicità per una famosa “mela” ma l’aiuto arriva dalla Val d’Aosta con Davide, che di cani è un esperto. Anche a questo serve il “Cafè”.

Una tematica che spesso viene affrontata è quella legata ai problemi pensionistici e al rischio di arrivare alla fine, avendo indietro poco o nulla. Alcuni soci addirittura evitano di farsi fare il “conteggio”, per non avere brutte sorprese. In questo l’associazione sensibilizza tutti a prendere accordi certi e giusti con il datore di lavoro, prestando attenzione al valore dei contributi pensionistici versati. Presto ci verrà in soccorso un corso, che ci aiuterà a “leggere” la busta paga.

E poi le storie di chi lavora in questo mondo, tra difficoltà di ogni genere, storie di combattenti, come quella di Alberto che vi racconteremo in un prossimo servizio.